LEZIONE 6

Adesso è arrivato il momento di vedere un altro componente, il condensatore.
Il suo valore è di 100 micro Farad 25V (va bene anche 18V -16V).

Il condensatore serve a "riempire i buchi" della forma d'onda che esce dal ponte di diodi.
La forma d'onda che esce dal ponte di diodi ha dei spazzi vuoti (quelli segnati in blu) che vanno riempiti per ottenere una tensione continua.

Il condensatore va visto come una batteria che accumula tensione per poi rilasciarla quando è assente.
In questo modo si può ottenere la corrente continua di cui abbiamo bisogno.

Il condensatore si presenta come un cilindro con due reofori, il positivo ed il negativo.
Il negativo ha il reoforo più corto e sul contenitore è presente il segno - (meno), nello schema invece è ben evidenziato.

Il condensatore va montato affianco al ponte di diodi con il negativo verso l'alto, come in foto.

I collegamenti vanno effettuati come in foto, fate attenzione ad usare il cavo con la guaina per il negativo, questo serve ad evitare che si tocchino tra loro i fili.

Mentre saldate vi può essere utile usare la terza mano ma non è indispensabile.

Adesso passiamo allo stabilizzatore U1 (LM7812) ed ai 3 diodi (D5 D6 D7).

U1:
Piedino 1 ingresso (18V circa).
Pedino 2 Meno (massa).
Piedino 3 Uscita (12V)

Questo componente serve a tenere stabile la tensione sui 12V.
Il componente si chiama 7812 perchè rende stabile i 12V.
L'altro stabilizzatore si chiama 7805 perchè rende stabile i 5 V.
Supponiamo di avere nel piedino 1 del LM7812 una tensione di 18V in uscita avremo una tensione di 12V.
Per funzionare correttamente ed avere 12V stabili, Il piedino 2 va collegato alla massa (negativo del condensatore C1).
Nello schema il piedino 2 è collegato a 3 diodi e poi alla massa, questo stratagemma ci permette di portare la tensione da 12V a 13,8V.

Perchè ?
Per programmare il PIC 16F84 abbiamo bisogno di una tensione stabilizzata di 13,8V (a volte 14V) e non di 12V.
Come si ottengono i 13,8V ?
Per ottenere i 13,8V sono stati aggiunti 3 diodi uno di seguito all'altro.
Ogni diodo per lavorare ha bisogno di 0,6V che moltiplicati per 3 da 1,8V,in questo modo si crea una "massa virtuale" più bassa di 1,8V, questo voltaggio poi va sommato ai 12V dello stabilizzatore e così otteniamo i 13,8V.
LM 7812 va montato con la parte metallica verso l'alto ed a fianco del condensatore.
Sotto vanno montati i3 diodi, ricordate di fare attenzione alla riga bianca che indica il catodo del diodo.
Il primo diodo a sinistra (quello inclinato) ha il catodo verso il basso, il secondo verso l'alto ed il terzo di nuovo verso il basso.
NB: Il terzo diodo è leggermente inclinato solo per risparmiare spazio.

Fate molta attenzione ad i collegamenti questa volta sono molto ingarbugliati.
Prendete sempre come punto di riferimento lo schema.

Al piedino 3 (l'uscita) è presente ancora un condensatore da 100 nano Farad.
Il condensatore serve a togliere eventuali disturbi residui sulla forma d'onda per ottenere un segnale più continuo possibile.
Ne potrete trovare di diverse forme, l'importante e che sia di 100 nano Farad.

Saldiamo anche questo ed il primo stabilizzatore è terminato.



LEZIONE7
LEZIONE5